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DIRITTO DI VISITA DEL PAPA’: NO AL PERNOTTAMENTO DEL FIGLIO PRESSO L’ABITAZIONE PATERNA FINO AI 3 ANNI DI ETA’

La Corte Suprema di Cassazione, con ordinanza n. 19069 dell’11.07.2024 ha confermato il decreto emesso dalla Corte d’Appello, rigettando il ricorso presentato da un padre al quale non veniva concesso il pernottamento presso la propria abitazione sino ai tre anni di età del proprio bambino.

La decisione ha certamente fatto discutere.

La Corte d’Appello, in considerazione dell’età del minore (poco più di due anni all’epoca del giudizio)  riteneva eccessivamente prolungato il periodo di permanenza settimanale con il padre e disponeva  che, fino al compimento del terzo anno di età del minore, il padre poteva tenere il figlio due pomeriggi alla settimana nonché alternativamente, il sabato pomeriggio o la domenica pomeriggio e nel periodo estivo due settimane anche non consecutive, senza pernottamento.

I giudici di merito hanno motivato la decisione sottolineando la giovane età del bimbo e le esigenze specifiche di cura, inclusa l’allattamento al seno, che – secondo la Corte d’Appello –  non sono compatibili con pernottamento del minore lontano dalla madre. Ciò tenuto conto del supremo interesse del minore.

Il padre presentava quindi ricorso in Cassazione ritenendo le modalità di visita del padre dettate dalla Corte d’Appello contrarie al principio della bigenitorialità e pregiudizievoli per il minore, precludendo a questo ultimo la possibilità di costruire un rapporto stabile con la figura paterna.

La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso giudicando  inammissibili i motivi di ricorso, confermando le motivazioni indicate nel provvedimento emesso dalla Corte d’Appello: il principio della bigenitorialità è stato comunque rispettato attraverso diverse modalità di incontro e interazione padre/figlio. In particolare al padre non convivente è stato assicurato il diritto di stare con il minore tre pomeriggi alla settimana e sono lui garantiti contatti quotidiani con il figlio tramite collegamenti giornalieri audio e video.

A decorrere dai tre anni di età, sarà consentito al padre tenere il figlio presso la propria abitazione anche per il pernotto.